Le parole della (in)felicità

Le parole della (in)felicità

Gioia e dolore

Cammino da solo, conto i passi nella neve, con questo vento che mi taglia nelle gambe un po' le vene. Casualmente penso a te, penso a noi allora e adesso, penso a tutto penso al sesso, e a te che dici che mi manca, e forse è questo che mi stanca, il sapere che è così ma siamo pelle ed anima, e il tuo ricordo ormai è qui. Eri sabbia tra le mie dita, ma scivolavi così bene. Eri l'acqua con cui ti bagnavi, ero la terra su cui camminavi, un tappeto per l'amore. Noi siamo stati e per sempre saremo la gioia e il dolore

E' bello sapere che ci pensi ancora adesso, ma sai bene com'è che oggi: niente è più lo stesso. Non si vive di ricordi. Io non posso farlo più. Tutto quel che voglio dirti è quanto contavi tu.

(parola di....... Stadio, Diluvio universale, 2009)

Hai bucato al mia vita

Incontrerai qualcuno che amerai di più. Io non amerò nessuno, mi hai chiuso il cuore tu. Si conoscerai qualcuno e soffrirai perché lo amerai come una stupida, proprio come me... E il mio pensiero vola, ritorna quella sera... Tu hai bucato la mia vita quando sei andata via, hai bruciato in un attimo anche la fantasia.
Come un vento gelido tu hai spazzato via tutta la poesia. Sembra quasi impossibile che sia toccato a noi, Una coppia indivisibile, nulla è certo ormai... 
E il mio pensiero vola, ritorna quella sera... Tu hai bucato la mia vita quando sei andata via. Hai bruciato in un attimo anche la fantasia. 
Non ci credo eppure sembra che forse non mi ami più. Non c'è niente mai di certo. Di imposssibile mai è può esser che noi, poi, non rispondermi adesso.

(Anna Ginella segnala le parole di... Adriano Celentano "Dormi amore, la situazione non è buona" 2007)

Lacrime invisibili

Forse non sai quel che darei per perchè tu sia felice. Piangi lacrima di aria. Lacrime invisibili che solamente gli angeli san portar via.
Ma cambierà stagione, ci saranno nuove rose e ci sarà dentro a te, e al di là dell'orizzonte, una piccola poesia. Ci sarà. Forse esiste già, al di là dell'orizzonte, una piccola poesia anche per te........................................................................................................................................

Perdona e dimenticherai, per quanto possa far male, in fondo sai che sei ancora qui e dare tutto e dare tanto quanto il tempo in cui  il tuo segno rimarrà questo nodo lo sciolga il sole come sa fare con la neve.

(Anna Ginella segnala la parola di Elisa "Una poesia anche per te")

Ho messo via

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Ho messo via un po' di rumore. Dicono così si fa. Nel comodino c'è una mina e tonsille da seimila watt. Ho messo via i rimpiattini (dicono non ho l'età). Se si voltano un momento, io ci rigioco perché a me... va. Ho messo via un pò di illusioni che, prima o poi, basta così. Ne ho messe via due o tre cartoni (comunque so che sono lì). Ho messo via un pò di consigli (dicono è più facile). Li ho messi via perché a sbagliare sono bravissimo da me.
Mi sto facendo un po' di posto e che mi aspetto… chi lo sa? Che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà. Ho messo via un bel pp' di cose, ma non mi spiego mai il perché io non riesca a metter via te. Ho messo via un po' di legnate. I segni quelli non si può. Che non è il male nè la botta, ma purtroppo il livido. Ho messo via un bel po' di foto (che prenderanno polvere) sia su rimorsi che rimpianti, che rancori e sui perché. Mi sto facendo un po’ di posto, e che mi aspetto…. chi lo sa? Che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà. Ho messo via un bel po' di cose, ma non mi spiego mai il perché io non riesca a metter via te.
In queste scarpe , e su questa terra, che dondola, dondola, dondola, dondola, con il conforto di un cielo che resta lì. Mi sto facendo un po' di posto, e che mi aspetto…. chi lo sa? che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà. Ho messo via un bel po’ di cose, ma non mi spiego mai il perché io non riesca a metter via, riesca a metter via, riesca a metter via te.

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(parole di Ligabue, "Giro d'Italia" 2003)

Sei tutto quel che ho

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…forse sei soltanto il sogno che vorrei. E allora dormo e non mi sveglierò mai più. Forse questo spazio è piccolo per te, ma il mio cuore è da ristrutturare un po’. Sei tutto quel che ho. Ma che bella questa vita, se mi fai ridere così. Sei il mio pianeta, sei tutto quel ho. E’ una splendida giornata, se stiamo insieme ancora un po’. Sei il mio segreto, sei tutto quel che ho, sei tutto quel che basta a vivere. Come un raggio di cuore, come un piccolo sole.

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(parole di.... Stadio, "Occhi negli occhi" 2002)

Solo

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C'è un posto dentro me che non ti mostrerò. E' un posto freddo. Lì c'è un uomo stanco che, tra le sue maschere, continua a vivere. Qualcosa che non c'è. Ed ogni volta lui si accorge che è solo. Io non voglio essere solo.

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(parole di......... Francesco Renga, dal CD "Camere con vista", 2004)

Credere

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Penso ad alta voce, vedo poca luce, non si trova pace, non si prova amore. Neanche più il dolore. Devi esprimerti, ma seguire le regole per sopravvivere. Stringi le mie mani, e dimmi che tu sei come me. Fammi riposare, lasciami guardare il cielo che, che mi manca ridere e decidere di guardare fiorire le rose d'aprile. Ed esistere, e resistere, e credere, ancora, credere!

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(parole di .... Giorgia, "Unplugged Giorgia", MTV 2005)

L'amore fra poco

Come son belle le donne quando hanno deciso di far l’amore tra poco

(parole di...... Roberto Benigni, La Stampa 23/6/2005, dal film La tigre e la neve )

Le tue parole fanno male

Le tue parole fanno male. Sono pungenti come spine, sono taglienti come lame affilate. E messe in bocca alle bambine possono far male, possono ferire, farmi ragionare sì, ma non capire, non capire....... Le tue parole sono mine, le sento esplodere in cortile al posto delle margherite.... Ma la fame d'amore la si può curare, dannazione! Con le parole, sì, che fanno male, fanno sanguinare, ma non morire! .... Due lunghe romantiche vite divise.... dalle parole!

(parole..... di Cesare Cremonini, "Maggese", WB 2005)

E' vero?

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E’ la mia ragazza va be’ la amo più di te E’ vero ma tutto ciò che è bugiardo è vero. E’ vero che tutti lo facciamo e almeno col pensiero prima o poi ci tradiamo. …..e’ vero che tutti lo facciamo crediamo di giocare, dopo ci innamoriamo. E’ vero quindi bugiardo, tutto è possibile, tutto intercambiabile. E’ vero non so più se la amo, ti amo, la amo, ti amo…….Ma c’è chi tradisce per sesso e chi tradisce se stesso ed è peggio….E’ vero che tutti lo facciamo ma i nostri tradimenti prima o poi li paghiamo…….. E’ vero non so più se la amo, ti amo, la amo, ti amo……

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(Anna Ginella segnala le parole di...... Povia "E' vero" 2005)

Epilogo

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...... Tra i miei antenati c'è un certo Caino; fondò la prima città e fu il primo assassino. Una domanda insanguinava il suo cuore e il cervello: "Perchè mio padre preferì mio fratello?" Ma nei momenti più brutti, nei momenti più bui, sentiva che il più amato invece era lui. Per segno d'amore gli era stato concesso il dolore e la colpa per il male commesso

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(parole di......Jovanotti "Buon sangue", 2005)

Per me

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...è difficile poi ritrovarsi tra noi, con addosso dieci anni insieme. L'abitudine, sai, è il peggiore dei guai. Si diventa come due vecchi comici che non ridono più, che non inventano più, che sono lì a rassicurare il pubblico...............

.....non ti amerò come vuoi, perché non so dire noi, però lo so che posso darti il sole....

(parole di......Jovanotti "Buon sangue", 2005)

Amore e volontà

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“La morte di Harriet gli aveva insegnato che l’amore non si può riprodurre a comando. Nessuno poteva imporsi di non amare più. E soprattutto nessuno poteva imporsi di amare ancora. Non bastava la volontà, per quanto ferrea: ci voleva la benedizione del caso, di quella somma di cose che migliaia di anni di esperienze e chiacchiere e poesie non avevano ancora spiegato del tutto.Solo constatato la sua esistenza”. 

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(Anna Ginella segnala le parole di...... Giorgio Faletti, "Io uccido", Mondadori, 2002, p. 430)

Quando non ci sarai

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Ti ricordi la cometa, quella notte d'estate? Due giganti piccolissimi, noi. Si parlava del futuro, di un probabile lavoro. E, ora, io ridivento solo, e tu chissà? Fatti l'inventario dei ricordi, così non li perderai mai.

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(parrola di......... Gianni morandi, "A chi si ama veramente", Sony music 2004)

Aspettando la felicità

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Forse il denaro non dà la felicità, ma aspettando che la felicità arrivi è un bel modo per passare il tempo.   

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(Anna Ginella segnala la parola di...... Giorgio Faletti, "Io uccido", Mondadori, p. 13, 2002

Per dimenticare te

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Per dimenticarti sto pensando a te....sarà facile dimenticarti, lascia fare a me....traslochiamo senza appello la tua storia dalla mia....su metà del mondo c'è la tua calligrafia....basta soltanto buttare via me per dimenticare te....è un silenzio nella testa che fa diventare sordo....

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(parola......dei Pooh, "Ascolta" EW, 2004)

Fermo immagine

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Fammi andar via, aiutami in questa eutanasia... .....

Un minuto di raccoglimento: oggi si è spento un sogno. Conti fino a cento e torni a vivere. Perchè hai bisogno. E se andrai lontano, fa che non sia troppo fuori mano o trova un posto irraggiungibile....... 

Chiama la polizia che ho appena fatto fuori la tua bella allegria, per risparmiarle ancora dei dolori. Non la potevo più soffrire, non dovrà soffrire più.

Ci amammo alla follia, poi siamo rinsaviti per quella malattia di noi guariti da quel fottuto medico del tempo....

Diglielo che tra noi non è finita, che ti ho fregato tutto, che sei in lutto, che sei roba mia

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(parola di........ Claudio Baglioni, "Fammi andare via" in Acustico, 2000, Sony Music)

Pazza idea

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Tu guidavi, mentre io, ubriaca di gelosia, continuavo a chiedere…..E poi mi hai detto: “senti, camminiamo…..”. Siamo scesi in fretta, ma restati lì: in silenzio, soli. Io ti ho stretto, stretto a me. La tua giacca sul mio viso. Mi hai detto: “basta amore, sono stanco, lo vuoi tu”. Pazza idea di far l’amore con lui, pensando di stare ancora insieme a te.

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(Parola di .......... Patty Pravo, "pazza idea", BMG 1973)

La mia casa sei tu

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Voglio una casa tutta bianca dove ti affacci alla finestra e vedi le cose come sono. I baci sono baci, e gli abbracci sono abbracci e le parole sono parole. Voglio una casa piena di sole!

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Voglio una casa piccola, o grande che sia, dove tutto il giorno e la notte non si dice una bugia, dove torni per cena e non riparti più. Perchè la mia casa sei tu, la mia casa sei tu.

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(parola di ... Pino Daniele, "Passi d'autore", RCA, 2004)

Dove trovarla

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La felicità è annidata nelle pieghe della tristezza, tocca farla uscire a calci nel sedere altrimenti non c'è verso.

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(Barbara Capello segnala le parole di......... Luciana Litizzetto "Torinosette de La Stampa", 30 Dicembre 2004)

La ragione

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Per avere ragione si è disposti a tutto. Anche a guastare la propria vita e quella degli altri. Io ho deciso. Non voglio avere ragione, voglio essere felice.

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(parola di .... Luciana Litizzetto, "Il pensiero debole", Torinosette, 15/1/2004)

Istrione

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Volevo diventare un pifferaio, stregare il mondo ed ogni sua creatura; crescere spighe di grano a gennaio, 
sfidar la morte senza aver paura e mettere la testa in bocche di leoni: un domatore vinto un cantastorie muto.
Far apparire colombi e visioni: l'uomo invisibile l'uomo forzuto. Lanciar coltelli e sguardi come gelo. 
Saper andare in punta delle dita, uno che si getta a vuoto nel telo del lungo inverno della vita.
E portare sopra un carro elemosine di cielo.
Tra silenzi d'ospedale, e strappi di catarro io restavo zitto a fianco quando mamma stava male... e sembrava Pulcinella

dentro il pigiama bianco.
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(parola di....... Claudio Baglioni, "Acqua dalla luna" in "Oltre", CBS, 1990)
Una lucciola d'agosto

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Ma la lucciola d'agosto vide il sole che nasceva solo, dietro le montagna. Vide il sole che brillava. Disse al sole: "Non salire con la tua luce assassina" gridò al sole: "Non salire!"; e la sua luce già moriva.

E una lucciola d'agosto han trovato sopra un fiore. Stretta, nella mano destra, la valigia con la luna. E han detto: "sarà morta per paura o per amore" hanno detto:"sarà morta perchè luce non aveva".

E la vide il sole da lontano sopra quel fiore di neve. E alla lucciola sorrise.

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(parola di ........ Gianmaria Testa, "Altre latitudini", Le chant du monde

Nostalgia

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- E' uno strano dolore.

Piano

- Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai

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(parola di ......Alessandro Baricco, "Seta", BUR, 1996, Milano, p.82)

Desideri

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Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti male.

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(parola di...... Alessandro Baricco, "Oceano mare", BUR La Scala, 2002, Milano, p.79)

Verità

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Questo, mi ha insegnato il ventre del mare. Che chi ha visto la verità rimarrà per sempre inconsolabile. E davvero salvato è solo colui che non è mai stato in pericolo.

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(parola di...... Alessandro Baricco, "Oceano mare", BUR La Scala, 2002, Milano, p.122)

Fotografie

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Nessuno scatta una fotografia di qualcosa che vuole dimenticare

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(parla di ........ Robbin Williams,  "One hour photo", 2003)

Patapàn

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e ti sentivo dire di chi c'è e chi non c'è più. E non poter capire perché non è come un tram, su cui chi si vuol bene sale, viaggia e scende giù. Ma tutti quanti assieme. Per sempre. Patapàm.

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(parola di..... Claudio Baglioni, "Sono io", Sony music 2003)

Soli

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Il sorriso fa rumore, si accompagna alla gazzarra. Si ride almeno in due, più spesso in gruppo. Il dolore è solo.

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(parola di..... Vittorino Andreoli, "Capire il dolore", p.156, Rizzoli, Milano, 2003)

Le ali del soldato

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Il compagno dei miei giochi è andato via con la pioggia dentro ai suoi capelli; ma non erano già più quelli che ricordo io. Ma io non lo so come gli hanno cambiato nome. Forse è stato in mezzo al fuoco. Era bello questo gioco.

Please come back to me. Please come back to me.

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(parola di .... Andrea Mirò, "Andrea Mirò", Sony Music 2003.)

Un sorriso gratis

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Era già un po' di tempo che andavo in giro con la testa bassa, senza guardar nessuno intorno a me per non vedere la mia accusa in faccia. Era già un po' che non speravo più... , ma poi per caso ho incontrato chi con un sorriso mi ha rimesso al mondo, con un sorriso solo, con un sorriso che non mi aspettavo: con un sorriso gratis!

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(parola di Gino Paoli, "Matto come un gatto", Wea 1991)

Quando

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Tu dimmi quando.

Non guardarmi adesso amore, sono stanco. Perché penso al futuro.

Siamo angeli che cercano il sorriso. Non nascondere il tuo viso, perché ho sete. Ho sete ancora.

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(parola di P.Daniele, F.De Gregori, F.Mannoia, Ron, "In tour", 2002)

Quando capita

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Secondo lei cos'è la felicità?

"E' quella cosa che ti capita quando pensi ad altro"

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(Barbara Capello segnala la parola di .... John Lennon, citata in "Famiglie", Lo Specchio de La Stampa, 14/12/2002, p.22)

Le domande consuete

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Eri bella, lo so, e che bella che sei, dicon tanto un silenzio o uno sguardo.

Se ci sono, non so cosa sono, e se vuoi quel che sono o sarei, quel che sarò domani. Non parlare, non dire più niente, se puoi: lascia farlo ai tuoi occhi e alle mani.

Non andare... vai. Non restare... stai. Non parlare... parlami di te.

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(parola di..... Francesco Guccini, da "Quello che non...", EMI, 1990)

Anche le formiche nel loro piccolo...

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La felicità non esiste. Di conseguenza non ci resta che provare ad essere felici senza.

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(parola di.... Jerry Lewis, in Anche le formiche... di Gino& Michele, Molinari; ed. Baldini & Castoldi, Opera Omnia, 1995, p. 68)

A Beautiful Mind

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John: "Cosa fa la gente?"  

Alicia: "Tante cose, ci sono infinite possibilità, basta dare ad esse un po' di significato"

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(parola di.... John e Alicia Nash, dal film del 2001) 

Distacchi ed altri addii

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Gli oggetti ci rassicurano proprio perché sono "cose", e cioè entità inerti, docili, passive. Si lasciano amare e - almeno di loro iniziativa - non ci abbandonano mai.

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(parola di.... Gianna Schelotto, ed. Mondadori, 2002, p.109)

Vivo morto o X

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T'han detto che c'è posto, per chi sa stare a posto. Il posto: tele accesa e la casetta in Canada, il sabato la spesa e il giorno dopo in Chiesa. E sei un po' nervoso.

Ed un motivo ci sarà. Vivo morto o X.

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(parola di.... Ligabue, "Buon compleanno Elvis", WEA, 1995)

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