Della vita, della morte
- Dettagli
- Visite: 910
Della vita, della morte
L'emozione non ha voce
Io non so parlar d’amore, l’emozione non ha voce, ma mi manca un po’ il respiro. Se ci sei c’è troppa luce, la mia anima si spande come musica d’estate poi la voglia sai mi prende e mi accende con i baci tuoi………………… Tra le mie braccia dormirai, serenamente. Ed è importante questo, sai, per sentirci pienamente noi, la mia compagna tu sarai fino a quando so che lo vorrai.
(Anna Ginella segnala le parole di...... Adriano Celentano "Io non so parlar d'amore" 1999)
“L’emozione non ha voce” Adriano Celentano
Lettera a G
……………..
Hai lottato come un uomo con la brutta compagnia, che non eri mica stanco, che nessuno mai è pronto quando c’è da andare via. Hai pregato bestemmiando per la rabbia, per tutta l’agonia, per le scelte che stava facendo dio……. Fai buon viaggio e, poi, riposa. Se puoi.
……………..
(parole di Ligabue, “Nome e Cognome, 2005)
L'amore conta
............
L'amore conta, l'amore conta. Conosci un altro modo per fregar la morte?.... L'amore conta, l'amore conta, e conta gli anni a chi non è mai stato pronto. Nessuno dice mai che sia facile..... L'amore conta, l'amore conta, per quanto tiri sai che la coperta è corta. Nessuno dice che sia facile.
.............
(parola di........ Ligabue, "Nome e cognome", 2005)
Fine di un'estate
..............
E aspetta un momento a svegliarti. Voglio guardarti ancora. Aspetta un momento a girarti. Voglio spiarti ancora. Immaginare che fai solo sogni belli. Dove noi siamo felici e non moriamo mai. Non moriamo mai. Non moriamo mai. Non moriamo mai. Non moriamo mai.
...............
(parola di ....... STADIO, " L'amore volubile", EMI 2005)
Una donna normale
....................
Taglia il tempo come falce: sembri forte e ti travolge. Lei chinò la voce e disse: mi dispiace, è una storia senza testa, è un bel sogno che non basta, sai da solo quel che c'era e quel che resta. Dissi piano: dammi una mano. Eravamo in tanti, non c'è più nessuno. E vado avanti solo in un rovo di gente, in mezzo alla vita a sognare per niente. le finestre di fronte occhi nel sole. Lei disse: sono una donna normale ormai
................
(parola de ....I Pooh, "Viva", 1978)
Il desiderio di non morire
...........
Lo sento, è dentro di me. Tutto si schiude. Il desiderio di non morire, di non morire mai, è quasi troppo grande da sopportare.
..........
(parola di........ Colman, "La macchia umana", 2003)
La preghiera del matto
....................
Sono la rondine a cui l'ala è stata frantumata ad estate finita. Nella voragine dei miei silenzi c'è il destino di un uomo. Ma della voglia di morire chiusa in me, io non chiedo perdono.
Oh Gesù mio, figlio di Dio, abbi pietà di tuo figlio. Oh Gesù mio, oh Gesù mio, lascia un sorriso per me.
...................
(parola di...... Enrico Ruggeri, "Gli occhi del musicista", Sony Music, 2003)
In aereo
...........
Volare in aereo era terrificante. Immaginavo i titoli dei giornali. Vedevo nella mia mente i giornalisti annunciare ai telegiornali la catastrofe. Cercavo di ricordare se su quella tratta era già successo prima. Guardavo le persone intorno a me e tentavo di capire se avevano la faccia di gente che poteva morire, nel senso che, se c'era qualcuno che sembrava veramente sfigato, mi preoccupavo di più.
............
(parola di...... Fabio Volo, "E' una vita che ti aspetto", Mondadori, 2003, Milano, p. 19)
Giovane per sempre
.........
Tempo feroce, tempo vorace, il delitto più atroce ti vieto. Con le tue ore non ferire la fronte del mio caro amore. Con la tua penna rughe non disegnare. Lasciala intatta al tuo passare, a ricordo del bello negli anni a venire.
........
(parola di.... Angelo Branduardi, "Altro ed altrove. Parole d'amore dei popoli lontani", EMI 2003)
Parole
..........
Padre nostro che sei nei cieli
Restaci pure
Quanto a noi resteremo sulla terra
Che a volte è così bella
..........
(parola di .... Jaques Prévert, "L'amore e altro, le Fenici Tascabili, p. 34, 2003)
Voglia di carezze
........
Il cuore era in quel trasformarsi e ricominciare, "l'unica gioia al mondo" scriveva Pavese, che quando smise di provarla smise di vivere.
.......
(parola di .... Massimo Gramellini, "Buongiorno", La Stampa 22/2/2003)
Il dilemma
.............
Il loro amore moriva come quello di tutti, con le parole che ognuno sa a memoria. Sapevan piangere e soffrire, ma senza dar la colpa all'epoca o alla storia.
......
E rifiutarono decisamente le nostre idee di libertà in amore. A questa scelta non si seppero adattare. Non so se dire a questa scelta o a questa nuova sorte: so soltanto che loro si diedero la morte.
......
(parola di .... Giorgio Gaber, "Io non mi sento italiano", CGD 2003)
Mettete dei fiori nei vostri cannoni
..........
La guerra è l'unico gioco che non ha vincitori. Siamo tutti vinti. Eppure non ci riesce di smettere di giocare. Forse perchè giocare alla pace è più noioso. O, forse, perchè non fa il gioco a nessuno.
.......
(parola di..... Claudio Baglioni, "Musica!" de La Repubblica, 13 Febbraio 2003, p.14)
Gli Stati Uniti possono attaccare l'Iraq?
.......
- Secondo te, dove può andare a dormire un Orango che pesa 800 Kg.?
- ??
- Dove vuole, caro mio, dove vuole!
.......
(parola di .....Vittorio Zucconi, "Risponde Zucconi", RadioCapital, ore 8.15, 5 Febbraio 2003)
Testamento
..........
Quando morirò voglio che il Dr. Jung abbia la mia testa: solo lui può sezionarla.
........
(parola di .... Sabina Spielrein., "Prendimi l'anima", 2003)
Vita, morte e miracoli di un pezzo di merda
...........
C'era una volta un viaggio in treno. All'inizio si canta tutti, si è amici di tutti e sai i nomi di tutti i passeggeri del tuo vagone e anche dei vagoni vicini; a ogni stazione ne salgono di nuovi e fuori il paesaggio è stupendo. Sembra sempre estate e ci sono montagne, e alberi e prati. Il treno avanza lentamente e avresti voglia di scendere a ogni stazione dove vedi delle belle ragazze. Poi il treno comincia ad andare un po' più veloce e si ferma più raramente. E poi così veloce che vedi a stento il paesaggio che stai attraversando e non riesci più a ricordare i nomi delle stazioni. Molti passeggeri scendono e a salire, ormai, sono pochi. Il treno ad un tratto si ferma in aperta campagna. E' il tramonto, ti volti e vedi che sei solo in tutto il vagone. Alle tue spalle compare il conducente. E' tutto vestito di nero e non gli si vede la faccia: "Signore!Deve scendere, il viaggio è finito!". Tu guardi fuori dal finestrino e vedi che non c'è nulla. Solo buio.
............
(parloa di .... Paolo Villaggio, "Vita, morte, miracoli...", p. 114, Mondadori, 2002)
L'inventore dei sogni
........
Se la vita era un sogno, allora la morte doveva essere il momento in cui ci si sveglia. Era talmente semplice che non poteva che essere così. Uno moriva, il sogno era finito, e ci si svegliava. Ecco perché la gente parlava di paradiso. Era come svegliarsi. Peter sorrise.
........
(parola di ...... Ian McEvan, "L'inventore dei sogni, Einaudi, p. 62, 2002)
Hai un momento, Dio?
.....
Almeno dì se il viaggio è unico, e se c'è il sole di là. Se stai ridendo, non mi offendo. Però perché, perché nemmeno una risposta ai miei perché? Perché non mi fai fare almeno un giro col tuo bel gilet.
Hai un momento, Dio? No, perché son qua... insomma ci sarei anch'io.
Hai un momento Dio? O te o chi per te, avete un attimo per me?
.....
(parola di.... Ligabue, "Buon compleanno Elvis", WEA, 1995)
Tu che conosci il cielo
.......
Tu che conosci il cielo, saluta Dio anche per me e digli che sto bene. Considerando che non conosco il cielo, però conosco te, mi va di ringraziare. Puoi farlo tu per me? Che intanto sono in viaggio; diGli pure che sono in viaggio. Non so dove vado, ma viaggio; e gli porterò i miei souvenir.
Tutti quanti i miei souvenir.
......
(parola di...Ligabue, "Fuori come va?", WEA, 2002)
Per non morire d'amore
..........
Penso che la morte sia crudele solo quando separa un amore, per il resto è insignificante decorso biologico, talvolta una liberazione.
.......
(parola di.... Umberto Galimberti, in "La Repubblica delle Donne", rubrica Lettere, del 26 Ottobre 2002, n.323, p. 354)
Incontro con Io
...........
A me dà grandissimo ristoro aver capito - o meglio: essermi convinto - che la vera e potentissima molla che ci fa vivere e operare risiede nel sentimento della morte. Avendo vivissimo quel sentimento dentro di me, per questo ho avuto una vita assai ricca e piena , nel corso della quale ho cercato di viverne contemporaneamente più d'una affinché nulla di quanto facevo andasse perduto e nulla di quanto potevo fare non fosse almeno tentato
................
(parola di ........Eugenio Scalfari, ed. Rizzoli Supersaggi, 1995, p. 148)
Anche le formiche nel loro piccolo...
......
Non voglio raggiungere l'immortalità con i miei film. Voglio raggiungerla non morendo.
.....
(parola di.... Woody Allen, in Anche le formiche... di Gino& Michele, Molinari; ed. Baldini & Castoldi, Opera Omnia, 1995, p. 102)
Anche le formiche nel loro piccolo...
......
Provo un intenso desiderio di tornare nell'utero.... Di chiunque.
.....
(parola di.... Woody Allen, in Anche le formiche... di Gino& Michele, Molinari; ed. Baldini & Castoldi, Opera Omnia, 1995, p. 68)
Anche le formiche nel loro piccolo...
......
Non è che ho paura di morire. E' che non vorrei essere lì quando questo succede.
.....
(parola di.... Woody Allen, in Anche le formiche... di Gino& Michele, Molinari; ed. Baldini & Castoldi, Opera Omnia, 1995, p.45)
Yossl Rakover si rivolge a Dio
.........
Non è vero che Hitler ha in sé qualcosa di bestiale, è un tipico figlio dell'umanità moderna, ne sono profondamente convinto. E' stata l'intera umanità a generarlo e crescerlo, ed egli è il più sincero interprete dei suoi intimi e segreti desideri.
.........
(parola di ....Zvi Kolitz, ed. CDE, 1998, p.12)
Anche le formiche nel loro piccolo....
......
Dio non è morto. Sta solo cercando posteggio.
........
(parola di.... Woody Allen, in Anche le formiche... di Gino& Michele, Molinari; ed. Baldini & Castoldi, Opera Omnia, 1995, p. 312)
Manola
........
I grandi sono degli ottusi larvoni., gonfi di cose inutili. Sono dei bari. Sì, hanno alterato le parole. Il dolore durante l'infanzia si chiama capriccio: "Stai facendo i capricci?", "No, montagna inutile di carne, sto crepando! Sto crepando senza che tu te ne accorga!"
........
(parola di ....... Margaret Mazzantini, ed. Mondadori, 1998, p. 44)
Anche le formiche nel loro piccolo....
......
Noi farfalle si vive un giorno solo e quando son le sei di sera si han già le palle piene
......
(parola di.... Altan, in Anche le formiche... di Gino& Michele, Molinari; ed. Baldini & Castoldi, Opera Omnia, 1995, p.21 )
Trovarsi
........
Ti vuoi "trovare". Ma bisogna trovarsi così nella vita, di volta in volta, senza cercare, perché, a furia di cercare, se alla fine riesci a trovarti, ma sai che t'avviene? Che non trovi più nulla e non puoi più vivere: bell'e morta, con gli occhi aperti!
......
(parola di ..... Luigi Pirandello, Oscar Mondadori, 1988, p. 149)
Anche le formiche nel loro piccolo...
......
Si nasce e si muore da soli, Certo che in mezzo c'è un bel traffico.
......
(parola di.... Paolo Conte, in Anche le formiche... di Gino& Michele, Molinari; ed. Baldini & Castoldi, Opera Omnia, 1995, p.246 )
Anche le formiche nel loro piccolo...
.....
Mi disturba la morte, è vero. Credo sia un errore del Padreterno. Io non mi ritengo per niente indispensabile, ma immaginare il mondo senza di me..... che fareste da soli?
.......
(parola di.... Vittorio Gassman, in Anche le formiche... di Gino& Michele, Molinari; ed. Baldini & Castoldi, Opera Omnia, 1995, p.333 )
Manuale minimo dell'attore
.......
L'uomo e la donna, essi dicono, muoiono veramente solo quando la collettività li ha scordati, la gente non racconta più di loro. E per farsi ricordare bisogna saper vivere storie degne di essere raccontate.
......
(parola di Dario Fo, Einaudi, 2001, p.290)